MUSICA E SPETTACOLO / “Stop al bullismo”, Eliam Onlus va all’Ic Don Milani
Giovedì 26, marzo 2015 / 11:57
Un progetto di prevenzione al disagio giovanile e di “aiuto”
E’ diventato ormai un appuntamento fisso quello del giovedì per gli alunni delle classi quinte della Scuola Primaria di Sala-Campagnella con le operatrici dell’Associazione ELIAM Onlus, che stanno lavorando con i bambini ad un Progetto denominato “STOP AL BULLISMO”: un percorso di prevenzione al disagio giovanile e di “aiuto” finalizzato prevalentemente a produrre cambiamenti a livello personale e sociale. L’Associazione che da molti anni collabora con i Servizi del Centro di Giustizia Minorile, partecipa a progetti interministeriali con il coinvolgimento di scuole ed enti del territorio ed è riconosciuta come pietra miliare all’interno dell’Istituto Penale Minorile di Catanzaro. “Attraverso l’accoglienza, l’ascolto, l’amore, la partecipazione e la personalizzazione degli interventi,- affermano le ragazze del gruppo di progetto – si possono prevenire tutte quelle forme di malessere dei minori che molto spesso sfociano in episodi di bullismo. “E’ di rilevante importanza – aggiunge la Dott.ssa Elisabetta Trombetta, Referente del progetto – sensibilizzare la comunità verso una corretta informazione su tematiche emergenziali e di allarme sociale, coinvolgendo a tal fine tutte le agenzie che concorrono all’educazione dei giovani”. Il programma di prevenzione che stanno espletando con i bambini delle due classi, grazie anche al contributo essenziale delle docenti di team Russo Letizia, Tavella Maria, Ferragina Francesca, Rotundo Graziella, Ceravolo Loredana e Morrone Marina, prevede l’attivazione di una metodologia esperenziale e la strutturazione di laboratori, all’interno dei quali i bambini svolgono giochi, teatro, riflessioni su quanto sperimentato. Sono previsti momenti durante i quali verranno coinvolti a vario titolo anche genitori ed insegnanti. A conclusione del percorso educativo verrà realizzata una festa, durante la quale i bambini presenteranno alle loro famiglie i lavori realizzati. “Una scuola attenta ai bisogni formativi – dichiara il Dirigente Scolastico prof.ssa Susanna Mustari – deve favorire il benessere relazionale mediante azioni sinergiche e collaborative. Per contrastare e prevenire il bullismo occorre saper capire e saper vedere l’intera valenza di un atto adolescenziale aggressivo, che cela sempre delle richieste educative ben precise, un SOS che non vuole e non può essere eluso o giudicato sommariamente. Ecco, allora, il senso di un impegno per reagire all’emergenza educativa dei nostri tempi: la scuola deve rialzare lo sguardo e puntare all’obiettivo principale, finalizzando le proprie azioni ad un’educazione in senso lato che significa elaborazione di un progetto educativo rispettoso del progetto di vita di ciascun allievo e certamente fondato su un preciso processo di intenzionalità nel raggiungimento di un fine ben preciso, lo sviluppo globale di una persona anche nella sua dimensione cognitiva, sociale ed etica”. Per l’alta valenza di questa iniziativa, l’I.C. “Don Milani-Sala ringrazia il Presidente dell’Associazione A. Placanica, la Vicepresidente Dott.ssa M. Rovito, che coadiuvano egregiamente con il loro staff la crescita dei nostri giovani e le insegnanti che si porgono sempre con grande disponibilità e professionalità verso tutte quelle proposte del territorio che concorrono alla formazione integrale e sociale degli alunni.
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